Questa sezione vuole ospitare riflessioni, spunti ed opinioni di ogni tipo su Marco Masini. L'intento è quello di dare spazio ad espressioni per iscritto di un certo spessore, non tanto in termini di lunghezza, bensì di profondità. Lo so che detto così significa poco o niente, ma il concetto che vorrei comunicare è questo: qui non troverete banali commenti del tipo “Amo Marco perché è il migliore di tutti” oppure “Se la situazione è questa è perché io ho ragione e gli altri non capiscono niente” o simili, a meno che non accompagnati da prove esaustive e ragionevoli a sostegno di una tesi del genere.
Pertanto, se ritieni di avere delle belle idee, dei tuoi pensieri nati da lunga riflessione su un qualunque argomento che possa riguardare Marco, le sue canzoni, le sue scelte artistiche, ecc., sarò felicissimo se decidessi di contattarmi.
Gli argomenti trattati possono essere i più disparati e spero, pertanto, che sappiate cogliere da quanto qui pubblicato non tanto l'aspetto censorio e la non apertura a qualunque tipo di scritto (che, peraltro, può benissimo trovare spazio nel forum), bensì il tentativo di valorizzare quelle riflessioni da me ritenute molto profonde e significative e che, altrimenti, rischierebbero di andare perse nell'"oblio", in mezzo alle centinaia o migliaia di messaggi di un forum pubblico tradizionale.
Queste sono le riflessioni finora pubblicate:
- 05/09/2001: Il silenzio è la voce del niente: lettera aperta a Marco Masini
(di Mauro Molinari)
Si tratta di una lettera pubblicata su PoesiaMasini nei mesi di settembre e ottobre 2001 in cui mi rivolgo direttamente e apertamente a Marco, esprimendo il parere mio e di molti di coloro che lo seguono riguardo la sua decisione di abbandonare la carriera di cantautore.
- 25/11/2001: Parole di cuore: lettera a Marco Masini
(di Umberto Venditti)
In questa seconda lettera, Umberto esprime, ancora una volta, i sentimenti comuni che legano molti di noi a Marco Masini e che si possono riassumero in una frase: non lasciarci!
- 09/01/2002: Puntata del 9 gennaio 2002 di Jack Folla c'è - Diario di un latitante
(http://www.jackfolla.it)
Si tratta di un riflessione molto particolare: proviene dalle frequenze di Radio2 e si tratta della trascrizione di una parte della puntata del 9 gennaio 2002 della nota trasmissione radiofonica di Diego Cugia, che parla per tramite del personaggio noto a tutti col nome di Jack Folla. Si tratta di un'amara riflessione generale sul tema della sfiga e dell'ignoranza, che finisce però nel toccare due casi concreti: quello di Mia Martini e di Marco Masini. Molto interessante.
- 19/05/2002: La musica come arte che si rispecchia nella personalità dell'artista
(di Rosario Iezza)
In questa riflessione Rosario esprime il proprio punto di vista sulla musica di Marco in quanto arte che si manifesta tuttora, anche in seguito all'annuncio del suo ritiro, in chi riesce a coglierla, indipendentemente dal giudizio di critici e santoni.
- 23/08/2002: Il non senso dell'ignoranza
(di Claudio Secci)
In questa riflessione Claudio evidenzia il paradosso che sta dietro all'assurdità della proverbiale iella che l'ignoranza ha voluto attribuire a Masini, apparentemente uccidendolo, in realtà rendendolo ancora più forte.
- 04/02/2003: LeggendeMetropolitante.net: Marco Masini e la sfiga
(di Mauro Molinari)
Questo articolo-riflessione, realizzato appositamente per il sito LeggendeMetropolitane.net (curato da Alessandro Piccioni, al quale va un sentito ringraziamento), cerca di analizzare com'è nata la diceria della presunta jella di Masini, come essa sia stata, in realtà, un'arma di comodo utilizzata da chi lo riteneva un cantante scomodo e quanto essa abbia influito negativamente sulla sua carriera artistica, sino ad indurlo al ritiro.
- 19/02/2003: La consolazione
(di E. T. alias CapHarlock)
Si tratta di un messaggio lasciato nel forum del sito ufficiale da parte di un ragazzo che si firma CapHarlock, in cui, rivolgendosi a Marco, riscopre la sua vecchia passione mai sopita, che sfocia in un grande senso di gratitudine.